Ma lo sapete che Facebook ha indetto un referendum per fare o meno delle nuove modifiche che riguardano privacy e dichiarazione dei diritti e di responsabilità?
Per Facebook è questa una mossa doverosa dopo le critiche sull’assenza di trasparenza nella gestione del sito e della community, le cui conseguenze sono però più formali che sostanziali.
C’è tempo fino all’8 giugno ore 17,59 italiane per dichiarare se siamo favorevoli ad accettare i due documenti proposti: la “dichiarazione dei diritti e delle responsabilità” e “la normativa sull’utilizzo dei dati”.
Il parere espresso diventerà vincolante se i partecipanti supereranno il 30% degli utenti registrati nel social network; sarà invece soltanto consultivo nel caso in cui non fosse raggiunta la soglia prefissata. Si vota collegandosi a questa pagina: http://www.facebook.com/fbsitegovernance poi cliccate su documenti e vi troverete in questa pagina: http://www.facebook.com/note.php?note_id=10151812809805301 Occorre ricordare che gli utenti attivi sono approssimativamente 900 milioni. Per utente attivo, Facebook considera l’utente che nell’ultimo mese abbia fatto visita sul proprio account su Facebook o abbia in qualche modo interagito con uno dei pulsanti che Facebook mette a disposizione per i siti terzi. Ne consegue il fatto che pochi utenti attivi saranno realmente informati sul voto in atto e tra questi ultimi soltanto una piccola parte sarà probabilmente disposto ad impegnare il proprio tempo per il voto. Pochissimi, inoltre, quelli realmente consapevoli dei contenuti del voto e del significato del tutto.
Viene chiarito che il genere, la foto di copertina e le immagini del profilo sono considerati sempre pubblici. Se non volete che siano condivisi, non vanno messi (sezione Informazioni personali e Informazioni sempre disponibili pubblicamente).
2) Che fine fanno i dati
Si specificano i modi in cui Fb riceve e utilizza – già adesso – le informazioni sugli utenti. Ma certe frasi suonano ancora ambigue. “ Abbiamo sostituito il riferimento specifico alla conservazione dei dati riguardanti gli inserzionisti con un impegno globale alla conservazione dei dati”, si legge nella spiegazione, che prosegue: “ possiamo utilizzare i dati per visualizzare inserzioni più rilevanti per te. Abbiamo anche incluso un promemoria del fatto che, quando altri condividono informazioni su di te, sono loro a controllare come tali informazioni sono condivise. Inoltre, abbiamo aggiunto nuove spiegazioni che descrivono il nostro impegno globale alla conservazione dei dati: conserveremo i dati per tutto il tempo necessario per poter fornire i servizi agli utenti e ad altri. Questo impegno più ampio riguarda tutti i dati che raccogliamo e riceviamo su di te, comprese le informazioni fornite dagli inserzionisti”.
3) Distruggere l’account
Viste le difficoltà incontrate da chi vuole chiudere con Fb, il team dà qualche suggerimento. Primo, ricordate che “ gli amici vi vedranno nelle loro liste mentre il vostro account è disattivato”; secondo, sappiate che le informazioni sono conservate in registri che verranno cancellati solo dopo che verranno eliminati gli account.
4) Pubblicità personalizzata
Fb intende dirci quali dati usa e come per le inserzioni personalizzate: “ Utilizziamo i cookie, i pixel e altre tecnologie simili per misurare e comprendere le prestazioni delle nostre inserzioni, per visualizzare altre inserzioni e per rendere più efficaci in generale le nostre inserzioni. Chiariremo inoltre la nostra attuale normativa, in base alla quale possiamo mostrare le inserzioni all’esterno di Facebook, per spiegare che, quando visualizziamo tali inserzioni, queste possono includere o meno il contesto sociale (ad esempio, se i tuoi amici hanno selezionato Mi piace per una determinata azienda)”.
5) Da sapere
Da prestare attenzione alla sezione 6. Fb ricorda che può accedere alle tue informazioni, conservarle e condividerle in un modo diverso da come vengono gestite di prassi in alcuni casi particolari. Compreso il decesso.
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