Nel panorama del marketing digitale, i contenuti conversazionali stanno ridefinendo l’interazione tra brand e consumatori. I clienti non si accontentano più di essere spettatori passivi: vogliono partecipare, porre domande, ricevere risposte in tempo reale e sentirsi parte attiva del dialogo con il brand.
Dalle chatbot AI integrate nei siti web ai podcast interattivi con domande in diretta, fino ai video social che invitano gli utenti a votare o commentare per determinare lo sviluppo della storia: i contenuti “a due vie” stanno conquistando l’attenzione e, soprattutto, la fiducia degli utenti.
Perché adottarli?
- Aumentano il tempo di permanenza sul sito e il tasso di engagement
- Migliorano la percezione del brand come “vicino” e disponibile
- Offrono dati in tempo reale sui bisogni e interessi del pubblico
Tool da provare:
- Landbot (per chatbot conversazionali)
- StreamYard (per live Q&A)
- Typeform (per esperienze interattive nel funnel)
I contenuti conversazionali non sono solo una moda: sono una risposta concreta al bisogno di “umanità” e interazione che gli utenti digitali cercano oggi.
Marketingando 