Parliamo di numeri legati all’e-commerce in Italia, alle tendenze che guidano le scelte d’acquisto virtuali e non solo.
Per falo vi riporto quanto dichiarato dal Consorzio del Commercio Elettronico italiano che ha curato con ContactLab questa indagine.
Siamo dinanzi alla più ampia rilevazione mai condotta sui comportamenti di acquisto online degli italiani. Ben 46.000 individui hanno risposto alla prima edizione dell’E-commerce Consumer Behaviour report 2010, una ricerca effettuata da ContactLab, tramite un questionario reso disponibile sul web. Pur non avendo come base un panel statistico, l’indagine realizzata da ContactLab, per la numerosità delle risposte, ci ha indubbiamente sorpresi ed ha un grande valore rappresentativo degli atteggiamenti degli italiani nei confronti dell’e-commerce. Le 46.000 interviste sono state, infatti, condotte online su clienti e prospect dei maggiori siti e-commerce italiani, su acquirenti e navigatori, e quindi analizzano una popolazione che ha familiarità con gli acquisti online o comunque è prossima a questo mondo.
Analizzando i dati possiamo sintetizzare che:
– il numero degli acquirenti è aumentato del 3% rispetto al 2010, caratterizzato da un 57% di persone comprese tra i 30 – 49 anni; 30% di over 50; 12% di giovani tra i 20 e i 29 anni e solo 1% dei 10-19enni.
– il numero degli acquisti effettuati è incrementato del 10% rispetto al 2010.
– la spesa totale in rete è aumentata per il 48%.
– i beni più acquistati sono soggiorni e viaggi con 831 euro all’anno; i prodotti alimentari (643 euro), i servizi assicurativi (663 euro), i trasporti (573 euro grazie a Mobile Payment e ticketing), gli elettrodomestici e i prodotti tecnologici (466 euro), i servizi per la casa (456 euro), il settore del benessere (172 euro).
– l’87% effettua gli acquisti da casa, il 26% dal computer del proprio ufficio, il 3% utilizza smartphone e tablet.
– l’orario preferito è per il 41% indifferente nell’arco della giornata, mentre gli acquisti serali e notturni sono del 48%.
– il metodo di pagamento più utilizzato è la carta di credito per un 60%, paypal (21%), contrassegno (12%), bonifico bancario on-line (5%) e pagamento nel negozio fisico tramite prenotazione via web (1%).
– la motivazione dell’acquisto on-line è guidata dalla praticità e comodità, in quanto disponibile in ogni momento (85%), economicamente vantaggiosa (83%,) risparmio di tempo (80%), acquisizione in modo più consapevole e informato (69%).
– i motori di ricerca (71%) sono i più utilizzati per la ricerca delle offerte, seguono i siti comparatori di prezzo (55%), l’e-mail marketing (54%), blog e forum (30%) e social network (15%).
– le leve che spingono all’acquisto sono il prezzo (92%), la possibilità di restituire la merce (82%), la possibilità di stabilire data e ora della consegna (81%) e di effettuare o autorizzare il pagamento dopo aver ricevuto la merce (81%).
– cosa frena invece chi non acquista on-line è la possibilità di verificare la qualità del prodotto in prima persona (78%), di avere un rapporto diretto con il venditore (69%), la scarsa sicurezza nell’invio delle informazioni (63%).
Guardate i grafici dell’analisi scaricandola dal sito ufficiale. Link
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