Fate attenzione a come guardate i social network perché potrebbero spiarvi.
Avete mai sentito parlare di EyeTrackShop, Clicktale, Feng-GUI? Sono aziende che studiano i movimenti oculari degli utenti di fronte ai siti per comprendere quali siano i punti più sensibili di una schermata.
Bene è stato fatto un tentativo di comprendere i movimenti oculari degli utenti di fronte ai profili social, prendendo un campione di 30 soggetti, registrati da webcam durante la loro visualizzazione di Facebook, Google+, LinkedIn, Flickr, YouTube,Klout, Reddit, Digg, Tumblr, Twitter, StumbleUpon e Pinterest a intervalli di 10 secondi.
Dall’analisi sono emersi i seguenti risultati:
– Immagine del profilo: è ben noto a tutti quanto sia fondamentale scegliere accuratamente il proprio avatar, poiché comunica in pochissimi secondi chi siamo e cosa vogliamo far trapelare di noi stessi. Non a caso è la prima area dello schermo osservata dal campione scelto. Questo vale per Facebook, Klout e StumbleUpon;
– Posizione professionale: nel caso di LinkedIn poco importa dell’immagine del profilo, poiché a prevalere è il titolo di lavoro;
– Thumbnail: anche le miniature degli amici che appaiono su molti profili social riscuotono molto successo. E’ quello che si verifica su Facebook, Google+, Twitter e Klout;
– Il contenuto posto più in alto: a vincere sono le notizie presenti all’inizio della pagina, infatti mano a mano che si scorre verso il basso l’attenzione precipita. E’ quanto è accaduto sia nei due profili incentrati maggiormente nei contenuti come Pinterest e Digg, sia su Facebook. Su Twitter e YouTube questo fenomeno è meno evidente.
Qui trovate tutta la galleria di immagini che testimonia i risultati riportati da Mashable.
Sulla base di queste valutazioni, alcune ovvie altre meno, non ci resta che prestare attenzione.
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