Negli ultimi anni si sa, il processo dei compratori è cambiato, e quindi anche il nostro approccio alla vendita si deve essere evoluto. È necessario modificare la vostra strategia per incontrare il processo degli acquirenti.
Da Outbound Marketing a Inbound: Il vero segreto sta nel concentrarsi sul marketing dei contenuti.
Il punto sta nel fatto che tutta la nostra comunicazione deve essere ricca di contenuti che ne fortifichino il valore. Non possiamo avere più piattaforme però, quello che ci serve è un unica “base” su cui far convergere tutti i nostri social satellite.
Mi spiego. Se noi abbiamo un sito su cui aggiorniamo e arricchiamo di contenuti in modo costante, è bene che tutti gli altri strumenti convoglino le persone su questo sito. Banale, giusto? Bene. Quello che potrebbe stupirvi è il fatto che usando bene i social noi possiamo davvero fare la differenza.
L’uso di twitter lo abbiamo già analizzato diverse volte, quindi vi invito a rileggere i vari passi, ma se vi ricordate, partecipare alle conversazioni è fondamentale per far conoscere il vs brand e far sì che le persone arrivino a voi.

Un esempio: Voi scrivete un tweet e questo viene menzionato da qualcuno che vi conosce. A questo punto venite esposti ad un nuovo audience – che è quello di colui che vi ha menzionato. Tra queste persone ci potrà essere qualcuno che andrà a leggere la vostra biografia in Twitter e quindi verrà poi diretto al vs blog o sito. Essendo ricco di contenuti…potreste essere chiamati per qualche attività, o per far business insieme o per vendere qualcosa.
E’ quello che è successo a me con Millionaire – rivista di business. Sono stata monitorata sul mio blog, twitter…etc…e per il mio operato sono stata scelta per dare consigli online alle persone che necessitavano di suggerimenti per migliorare il loro business.
Sul mio blog, hanno trovato anni di articoli-centinaia di contenuti su mio approccio al marketing, le mie teorie e idee, e chi sono io come professionista. Anche qualche video di qualche apparizione televisiva sempre legata al mio lavoro. Solo dopo aver interagito con tutti i contenuti che avevo messo a disposizione on-line sono giunti a me.
Ecco, questo è un esempio di quello che oggi si chiama “vendita invisibile”.
La condivisione di contenuti oggi, crea vendite domani
Chiaramente va da sé che se noi abbiamo costruito bene ci siamo creati una buona reputazione online. Una reputazione che ci precede in ogni fase di scelta per un acquisto.
L’approccio in entrata, non in uscita, si rivolge agli acquirenti invisibili di oggi. Tutto ciò che noi abbiamo condiviso nel mondo digitale aiuta l’acquirente a formarsi un’opinione di noi, e più è forte e passionale più avranno la sensazione di conoscerci direttamente. Non si può vincere se non si gioca nel campo digitale, per questo non dovrete mai perdere di vista le vendite invisibili.
Sappiamo inoltre che Google favorisce (e non dimentica) i contenuti di vecchia data. Sforzarci di creare contenuti ricchi e utili oggi significa che potremo generare contatti nuovi domani, e per molti anni successivi.
Buon lavoro!
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